Avvio dell’installazione
Questo capitolo spiega come avviare l’installatore da supporti locali o da un server di rete, oltre a come navigare nel menu di avvio e utilizzare opzioni personalizzate.
Preparazione all’avvio
After you have made a bootable USB flash drive or a CD or DVD using the steps described in Preparing Boot Media, you are ready to boot the installation. Note that the steps described below are generic and the exact steps will vary somewhat depending on your system - particularly on your motherboard manufacturer.
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Non sono forniti supporti separati per i sistemi BIOS e UEFI; tutti possono avviarsi dalla stessa immagine ISO. Tuttavia, una volta installato Fedora, non è possibile passare da UEFI a BIOS e viceversa. Il sistema deve essere eseguito con lo stesso firmware su cui è stato installato; se, ad esempio, si esegue l’installazione su un sistema UEFI in modalità UEFI e poi si passa alla modalità di compatibilità BIOS, Fedora non si avvierà più e richiederà una reinstallazione. |
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Fedora non supporta l’avvio UEFI per i sistemi x86 a 32 bit. Su questi sistemi è supportato solo l’avvio BIOS. Also note that Fedora only fully supports version 2.2 of the UEFI specification. Hardware that supports version 2.3 or later will boot and work normally, but the additional functionality defined by these later specifications will not be available. The UEFI specifications are available from https://www.uefi.org/specs/agreement/. |
Per avviare il programma di installazione di Fedora, seguire questi passaggi:
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Collega l’unità USB di avvio o inserisci il CD o DVD di avvio nell’unità ottica del computer. In alternativa, se prevedi di avviare da un server di avvio di rete (PXE), assicurati che il cavo di rete sia collegato.
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Riavvia il sistema. Una volta avviato il riavvio, dovrebbe essere visualizzato un messaggio simile al seguente (solitamente nella parte inferiore dello schermo):
Premere F12 per selezionare il dispositivo di avvio o Canc per accedere a SETUP
Seguire le istruzioni a schermo per accedere al menu di avvio. Se non vengono visualizzate istruzioni (alcuni sistemi visualizzano solo un logo grafico durante le prime fasi dell’avvio), provare a premere più volte F12, F11, F10 o Canc; questi sono i tasti più comunemente utilizzati. Si noti che di solito è disponibile un intervallo di tempo molto breve per accedere al menu; trascorso questo intervallo, è necessario riavviare il sistema e riprovare.
Alcuni sistemi meno recenti potrebbero non supportare la scelta del dispositivo di avvio all’avvio. In tal caso, accedere al BIOS del sistema e modificare l’ordine di avvio predefinito in modo che il supporto di avvio (CD, DVD, USB o rete) abbia priorità maggiore rispetto ai dischi rigidi interni.
Su hardware Mac, tieni premuto il tasto Opzione per accedere al menu di selezione del supporto di avvio.
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Quando si apre il menu di avvio del sistema, selezionare una voce come
Avvio da USBse è stata creata un’unità USB avviabile,Avvio da CD/DVDse si utilizza un disco ottico per installare Fedora oAvvio da PXEse si desidera eseguire l’avvio da una posizione di rete. -
Attendi fino a quando viene visualizzato il menu di avvio. Il menu di avvio è descritto più avanti in questo capitolo.
Il menu di avvio
Nella maggior parte dei casi, quando si avvia il programma di installazione di Fedora dal supporto di avvio o dal server preparato, il menu di avvio sarà la prima cosa che apparirà. Da questo menu, è possibile avviare l’installazione vera e propria oppure utilizzare il supporto di avvio per ripristinare un sistema esistente.
L’aspetto e il funzionamento del menu di avvio variano leggermente a seconda del firmware del sistema: i sistemi BIOS utilizzano il boot loader SYSLINUX, mentre i sistemi UEFI utilizzano GRUB2. Tuttavia, entrambi i menu descritti di seguito funzionano in modo molto simile dal punto di vista dell’utente.
Utilizzare i tasti freccia per selezionare una voce nel menu e Invio per confermare la selezione. Le prime due voci nell’elenco procederanno entrambe con l’installazione; la prima avvierà direttamente il programma di installazione, mentre la seconda verificherà l’integrità del supporto di avvio prima di avviare l’installazione.
L’ultima voce nell’elenco è Troubleshooting; si tratta di un sottomenu. Selezionando questa voce e premendo Invio verrà visualizzato un nuovo set di opzioni, tra cui è possibile scegliere di installare in modalità grafica di base (utile se si desidera eseguire un’installazione grafica manuale ma il sistema presenta problemi con l’installer grafico predefinito), ripristinare un sistema esistente o testare i moduli di memoria del sistema per individuare eventuali errori (solo sui sistemi BIOS). Il menu di risoluzione dei problemi consente inoltre di uscire dal menu di avvio e avviare normalmente dal disco rigido del sistema tramite l’opzione Boot from local drive.
Ogni voce di menu nell’elenco rappresenta un set predefinito di opzioni di avvio, che possono essere personalizzate per modificare alcuni aspetti del comportamento del programma di installazione. Per modificare il set predefinito di opzioni di avvio, premere Tab sui sistemi BIOS o e sui sistemi UEFI. Il tasto da utilizzare è visualizzato anche nella parte inferiore dello schermo.
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Modificando le opzioni di avvio in GRUB2 (sui sistemi UEFI) verrà visualizzata l’intera configurazione per la voce selezionata. Le opzioni di avvio effettive sono configurate sulla riga che inizia con la parola chiave Nei sistemi dotati di firmware BIOS, premendo Tab vengono visualizzate solo le opzioni di avvio effettive. |
Quando modifichi il set di opzioni predefinito, puoi modificare quelle esistenti e aggiungerne di nuove. Al termine, premi Invio sul BIOS o Ctrl+X sull’UEFI per avviare il programma di installazione utilizzando le opzioni personalizzate.
All available Anaconda boot options are described in Available Boot Options.
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